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ECTtracker - Impostazioni e parametri aggiuntivi

Guida alle impostazioni avanzate

Tutti i parametri regolabili di ECTtracker sono disponibili attraverso la finestra delle impostazioni del programma. L'utente può aprirlo utilizzando il Tasto di scelta rapida F3 or impostazioni - Mostra impostazioni voci del menu.

Tutte le impostazioni sono raggruppate per categorie:

1-9 - impostazioni di base del programma. Questo gruppo include le impostazioni di localizzazione, il livello di corrispondenza tra i campioni e l'immagine analizzata, la frequenza dei fotogrammi al secondo del video acquisito, lo spostamento massimo dell'immagine per 1 fotogramma, il tempo di ripristino del riconoscimento dopo aver perso la corrispondenza, il lancio del mirroring del video, ecc.
11-15 - impostazioni di riconoscimento. Questo gruppo include: il nome del file della struttura di riconoscimento, la quantità massima dei punti della struttura di riconoscimento, la larghezza e l'altezza dell'area di ciascun punto, la formula di priorità dei canali di colore, il colore della struttura nella finestra principale del programma, così come la scala nella finestra SCO9.
20-27 - Impostazioni Matrix of Samples. La dimensione dei campioni e la quantità di campioni in ciascuna riga o colonna. Questo gruppo include anche tutte le impostazioni della finestra di destinazione che influiscono su dimensioni e posizione.
31-34 - impostazioni degli elementi di debug per la finestra principale di ECTtracker. Visibilità degli elementi e dimensione dell'area con informazioni sui campioni riconosciuti.
45-50 - impostazioni per percorsi, intervalli di tempo e avvio automatico del processo di riconoscimento.
60-67 - impostazione della visibilità delle finestre aggiuntive del programma.
100-115 - impostazioni per chiavi e azioni per il software ricevente.

Tutte le impostazioni sono raggruppate in più colonne. Da sinistra a destra: un numero, un valore di parametro e la sua breve descrizione.

Diamo un'occhiata più da vicino alle impostazioni del programma.

Impostazioni di localizzazione e analisi delle immagini

(Fig. 30. La finestra delle impostazioni, parametri 1-9)

1. Nome del file di localizzazione. Il nome del file che contiene la descrizione degli elementi dell'interfaccia e le impostazioni del programma in una lingua richiesta. In questo campo, l'utente deve specificare il percorso completo per il file di localizzazione e il suo nome.

3. Wlim 10..100% del frame e della corrispondenza del campione. Wlim - è il limite del grado di corrispondenza di un campione e l'immagine analizzata. Il valore di questo parametro può rimanere nell'intervallo da 10 a 100. Si consiglia di utilizzare valori da 18 a 25 (a seconda dell'illuminazione, della mobilità dell'utente, delle impostazioni della fotocamera e di altri parametri). Il livello predefinito di Wlim è 20. Maggiore è il valore selezionato dall'utente, più accurato sarà il livello di corrispondenza del campione e il frammento di immagine riconosciuto sotto la struttura. Wlim può essere aumentato solo in caso di illuminazione adeguata e alta risoluzione della fotocamera. Questo valore può anche essere aumentato nei casi in cui il programma trova diversi campioni corrispondenti per un'immagine. Questa situazione può essere facilmente vista sulle righe di debug, quando due o più righe vengono riempite simultaneamente con il colore verde. Viceversa, quando il livello di riconoscimento è basso e non ci sono campioni adeguatamente corrispondenti, l'utente deve ridurre il valore di Wlim. Il valore corretto per questo parametro deve essere selezionato in modo tale che una sola riga di debug verde appaia nel diagramma a strisce in un dato momento.

4. Fotogrammi al secondo 1..60. Velocità di elaborazione e acquisizione video a scopo di tracciamento. ECTtracker riceve l'immagine da una fonte situata sotto la finestra di destinazione (può essere l'applicazione ECTcamera o qualsiasi altro software che acquisisce video da qualsiasi videocamera, lettore multimediale, Skype o altra fonte). Un frammento dell'immagine è mostrato nella finestra principale di ECTtracker e confrontato con campioni precedentemente caricati o creati utilizzando i punti chiave della struttura, seguiti da aggiornamenti delle informazioni nelle finestre principali e di debug. Sulla base delle informazioni ricevute, ECTtracker determina i codici chiave da inviare al software ricevente. Dopo aver terminato questa fase, il programma passa all'immagine successiva e questo ciclo si ripete. Nonostante il processo ad alta intensità di risorse, il programma può gestire fino a diverse decine di frame al secondo. Il valore predefinito di questo parametro è 20 frame al secondo. Questo valore di parametro può rimanere nell'intervallo da 1 a 60 frame al secondo. Si consiglia di ridurre questo parametro al di sotto di 6 frame al secondo per computer con caratteristiche tecniche basse. Vale la pena notare che questo parametro influenza direttamente la velocità del processo di acquisizione video. Per esempio. se il feed video dell'utente ha una frequenza di 20 frame al secondo, non è necessario impostare un valore più elevato per questo parametro. Ciò non aumenterà il livello di qualità, ma aumenterà il carico complessivo sulle risorse del computer durante il lavoro ECTtracker.

5. Spostamento target massimo per 1 fotogramma. Il massimo spostamento dell'occhio dell'utente per un fotogramma. Se l'utente non ha perso completamente la mobilità o se soffre di attività muscolare incontrollata (teak, tremore), la videocamera può generare un'immagine instabile. Inclinazioni della testa e vari movimenti possono comportare un cambiamento nella posizione del viso, quindi il programma deve correggere la posizione della struttura in modo tale che possa seguire gli occhi dell'utente. Pertanto, cambieranno anche le coordinate centrali dei campioni corrispondenti. Più veloci e notevoli sono i movimenti dell'utente, maggiore è il valore di spostamento per 1 fotogramma da selezionare. Per evitare la perdita del bersaglio, si consiglia di aumentare il valore di spostamento massimo anche per i primi piani. Il valore di questo parametro deve essere selezionato tra 0 e 100 pixel. Il valore predefinito dello spostamento massimo è 3 pixel. Questo valore può anche essere aumentato nei casi in cui il programma non è in grado di concentrarsi sull'occhio dell'utente, nonché diminuito per lavorare su computer di fascia bassa. Questo software è stato inizialmente creato per pazienti totalmente paralizzati; ecco perché si raccomanda di ridurre al minimo la quantità di eventuali movimenti nell'area analizzata. Per evitare movimenti della testa, l'utente può utilizzare una sedia con schienale alto o una poltrona con poggiatesta. Questo approccio consente all'utente di ottenere un'immobilità quasi completa durante il funzionamento di ECTtracker.

6. In caso di perdita del target, contare i frame prima della ricerca. Il tempo di inattività del programma in caso di perdita del target. Nei casi in cui l'immagine analizzata non corrisponda a nessun campione della Matrice di campioni, ECTtracker deve saltare un numero predefinito di frame. Successivamente, il programma sposta il punto di ricerca al centro dell'immagine (se il parametro 9 ha il valore C) o nella posizione dell'ultima corrispondenza riuscita (se il parametro 9 ha il valore F). La struttura è nascosta durante il tempo di inattività, consentendo all'utente di vedere che l'obiettivo è stato perso. Il valore predefinito di questo parametro è 20 ed è generalmente uguale alla frequenza dei fotogrammi video analizzata. In altre parole, quando ECTtracker perde la messa a fuoco, riprenderà la ricerca dei campioni corrispondenti in 1 secondo. L'utente può selezionare qualsiasi valore desiderato nell'intervallo da 1 a 1000 frame.

7. Coefficiente di influenza di prossimità target precedente (in percentuale). Durante il confronto dell'immagine corrente e dei campioni, il programma può prendere in considerazione la distanza dei campioni corrispondenti e scegliere il più vicino. Il valore di questo parametro può essere selezionato tra 1 e 100, cambiando così il coefficiente della precedente prossimità target dall'1% al 100%. Il valore predefinito è 0, ad es. ECTtracker seleziona i campioni corrispondenti indipendentemente dalla loro posizione.

8. Flip video mirror. Il valore di questo parametro può essere uguale a 1 o 0. Quando si seleziona il valore 0, il ECTtracker la finestra principale mostra il video allo stesso modo dell'applicazione nella finestra di destinazione. Quando il valore di questo parametro è uguale a 1, il video entra ECTtracker la finestra viene capovolta in senso orizzontale. Il valore predefinito di questo parametro è 0.

9. Ricerca allineamento area (C - centro, F - effettivo). Allineamento dell'area di ricerca al centro o in base alle ultime coordinate riuscite. Quando viene selezionato il valore C e il campione viene perso, ECTtracker inizia la ricerca dal centro dell'immagine analizzata. Questa modalità implica l'immobilità totale del paziente (in caso di paralisi, nonché in caso di movimenti incontrollati della testa con ritorno alla sua posizione originale). Quando un campione esce dall'area di tracciamento, ECTtracker riporta l'area di ricerca al centro dell'immagine. Questa funzione consente all'utente di evitare tali situazioni quando il software passa a un altro oggetto simile o cerca un oggetto nell'area di perdita, mentre è già al centro dell'immagine. Quando si seleziona il valore F per il parametro 9, il software sta cercando il campione nell'area della sua perdita e non sta tornando al centro dell'immagine. Questa modalità è stata inventata per usare la testa (o qualsiasi altro marcatore) come cursore del mouse. In tali casi l'utente deve selezionare un'area di tracciamento più grande e creare campioni per un occhio o un marcatore. Dopo averlo fatto, l'utente è in grado di controllare il cursore con i movimenti della testa. I parametri 51-54 sono responsabili di questa modalità. Nei casi in cui un campione supera il limite dell'area analizzata, ECTtracker proverà a trovarlo nella stessa area, senza spostarsi al centro dell'immagine. Questa funzione consente al programma di eseguire una rapida ricerca dell'oggetto perduto che ha lasciato l'area e restituito in un attimo. Il valore F è stato creato per compensare possibili tremori e vari movimenti ripetitivi del paziente. Questa modalità di lavoro è più complessa. Pertanto, si consiglia di utilizzare la modalità C ogni volta che è possibile.

Impostazioni di riconoscimento

(Fig. 31. La finestra delle impostazioni, parametri 11-18)

11. Nome del file di struttura. Il programma può funzionare con una delle diverse strutture di riconoscimento per analizzare le immagini e confrontare i loro frammenti con i campioni predefiniti. Questo campo mostra il nome del file di struttura. Se questo campo è vuoto, il programma utilizzerà la struttura di riconoscimento integrata.

12. Numero massimo di punti chiave della struttura. Il numero massimo possibile di punti della struttura di riconoscimento di ECTtracker. Quantità più elevate possono migliorare il livello di qualità del monitoraggio, mentre minori possono ridurre il carico complessivo sul processore. Il valore predefinito di questo parametro - 100.

13. Larghezza punto chiave struttura (blocco pixel, da 0 a 255). La struttura di riconoscimento nelle ultime versioni di ECTtracker può includere non solo punti separati, ma aree rettangolari separate con centri in tali punti. Questo parametro definisce la larghezza del blocco pixel analizzata. Il livello di corrispondenza con i campioni verrà identificato utilizzando valori medi. Pertanto, non è necessario aumentare la quantità di punti della struttura per ingrandire l'area analizzata. Il valore predefinito di questo parametro è 1.

14. Altezza del punto chiave della struttura (blocco di pixel, da 0 a 255. Simile al parametro precedente, questa variabile consente all'utente di definire l'altezza del blocco di pixel analizzata nell'intervallo da 0 a 255 pixel. Il valore predefinito di questo parametro è anche 1.

15. Intensità (peso) di ciascun canale (9 numeri, da 0 a 9). Questo parametro consente all'utente di impostare il livello di priorità per ciascuno dei canali di colore (R, G, B, dR, dG, dB, H. S. L). Pertanto, l'utente può aumentare il livello di priorità dei canali con la differenza di intensità più significativa per vari stati (righe nella matrice dei campioni) e quasi nessuna differenza per lo stato simile (campioni in una riga della matrice). Una formula di priorità del canale correttamente selezionata consente di migliorare la qualità del riconoscimento e l'efficienza complessiva del funzionamento del programma. Il valore predefinito di questo parametro è 111111111, ovvero tutti i canali hanno lo stesso livello di priorità.

17. Colore struttura nella finestra principale (nel formato #FFFFFF). A seconda delle condizioni di illuminazione, del colore degli occhi e del colore della pelle dell'utente, i punti chiave della struttura potrebbero apparire poco chiari durante la creazione di Matrix of Samples. L'utente può selezionare la maggior parte dei colori di contrasto usando questo parametro, rendendo così i punti chiave chiaramente visibili sull'immagine. Questa funzione consente all'utente di eseguire più facilmente il processo di calibrazione iniziale. Il valore predefinito di questo parametro è FFFFFF, che è bianco.

18. Scala della struttura, quando viene visualizzata nella tabella dei canali di colore. Questo parametro consente all'utente di definire la dimensione della struttura di riconoscimento nella finestra SCO9, utilizzando una percentuale della dimensione originale. Il valore predefinito di questo parametro è 80. L'utente può ridurre questo valore per ridurre lo spazio occupato dalla finestra SCO9. L'utente può anche aumentare le dimensioni per il funzionamento continuo della struttura del file di riconoscimento, quando è necessario eseguire un'analisi approfondita delle informazioni al fine di aggiungere o rimuovere i punti della struttura di riconoscimento.

Finestra di destinazione e impostazioni Matrice di campioni

(Fig. 32. La finestra delle impostazioni, parametri 20-27)

20. Dimensione del campione - larghezza (in pixel). L'altezza e la larghezza di un campione in Matrix devono essere selezionate correttamente per contenere la maggior parte dei punti chiave della struttura e fornire un riconoscimento adeguato, ma non renderlo troppo grande e rimanere nei limiti della finestra di destinazione durante movimenti dell'utente. La larghezza può essere selezionata nell'intervallo da 10 pixel fino alla larghezza corrente della finestra di destinazione. Il valore predefinito durante il primo avvio del programma è 120 pixel.

21. Dimensione del campione - altezza (in pixel). Questo parametro della finestra delle impostazioni funziona in modo simile al precedente. La lunghezza può essere selezionata nell'intervallo da 10 pixel fino alla lunghezza corrente della finestra di destinazione di ECTtracker. Il valore predefinito dell'altezza del campione è 60 pixel. I punti chiave della struttura devono essere posizionati nell'area che cambia più frequentemente.

22. Matrice delle dimensioni dei campioni - larghezza (quantità di colonne). Questo parametro determina la quantità verticale di campioni. Il valore predefinito di questo parametro è 4. Ciò significa che l'utente non può creare più di 4 campioni con lo stesso stato (ad es. Immagini ad occhio aperto del paziente).

23. Matrice delle dimensioni dei campioni - altezza (quantità di righe). Questo parametro determina la quantità orizzontale di campioni. Il valore predefinito di questo parametro è 4. Quando vengono analizzati solo due stati dell'occhio dell'utente, l'utente può ridurre l'altezza di Matrix of Samples a 2 per risparmiare spazio. Ogni riga della matrice deve contenere campioni con uno stato simile. La prima fila - tutte le immagini ad occhio aperto, la seconda fila - ad occhio chiuso. Questa regola è stata inventata per fornire una corretta generazione di codici azione e codici chiave, che verranno inviati al software ricevente.

24. Dimensione target - larghezza (in pixel). La larghezza della finestra di destinazione in pixel. Il valore predefinito di questo parametro è 140. Maggiore è il valore selezionato dall'utente, più ampia è la finestra di destinazione e l'area di analisi dell'immagine. L'utente può aumentare la dimensione della finestra target nei casi in cui il paziente ha conservato un qualche tipo di attività motoria e i campioni nella matrice hanno dimensioni maggiori. Quando la finestra di destinazione è piccola, l'area analizzata può oltrepassare i bordi della finestra di destinazione, quindi ECTtracker perderà la sua attenzione. La dimensione della finestra di destinazione può essere ridotta su computer di fascia bassa con caratteristiche tecniche basse. Informazioni più dettagliate sulla corretta selezione delle dimensioni della finestra di destinazione sono disponibili nella sezione "Modifica delle dimensioni della finestra di destinazione per migliorare la qualità" del capitolo "Suggerimenti e trucchi" di questo manuale.

25. Dimensione target - altezza (in pixel). La dimensione verticale della finestra di destinazione in pixel. Funziona in modo simile al parametro precedente e definisce l'altezza della finestra di destinazione, consentendo all'utente di aumentare le dimensioni dell'area analizzata. Tenendo presente che la finestra di destinazione deve acquisire una piccola area del video analizzato per identificare lo stato oculare, non è consigliabile utilizzare valori estremamente alti. Il valore predefinito di questo parametro è 160.

26. Posizione target - margine sinistro (in pixel). Questo parametro salva informazioni sulla posizione orizzontale della finestra di destinazione. Il valore determina la distanza tra il bordo sinistro dello schermo e il bordo sinistro della finestra di destinazione in pixel.

27. Posizione target - margine superiore (in pixel). Questo parametro salva le informazioni sulla posizione verticale della finestra di destinazione. Il valore determina la distanza tra il bordo superiore dello schermo e il bordo superiore della finestra di destinazione in pixel.

Impostazioni degli elementi di debug della finestra principale

(Fig. 33. La finestra delle impostazioni, parametri 31-34)

31. Debug - visibilità della struttura. Questo parametro è responsabile della visibilità della struttura sopra l'immagine nella finestra video del programma. La struttura è visibile per impostazione predefinita durante il primo avvio del programma, consentendo all'utente di controllare la posizione della zona di ricerca in tempo reale e identificare i casi in cui il programma sta perdendo l'immagine.

32. Debug: visibilità delle statistiche. Questo parametro controlla la visibilità del pannello delle statistiche nella finestra di ECTtracker e lo rende visibile per impostazione predefinita. Visualizza le coordinate del campione più appropriato, nonché la sua posizione nella Matrice di campioni, il livello di corrispondenza e la velocità di elaborazione video in fotogrammi al secondo.

33. Debug: visibilità dell'uscita video. Questo parametro controlla la visibilità del video nella finestra principale di ECTtracker. Il valore predefinito di questo parametro è 1 e il frame corrente viene mostrato nel programma. Si consiglia di disabilitare questo parametro solo nei casi in cui ECTtracker sta lavorando su computer con caratteristiche tecniche estremamente basse, poiché l'assenza del flusso video può accelerare il programma in questi casi.

PRO34. Debug - altezza del pannello con campioni riconosciuti. Il valore predefinito di questo parametro è 0, ovvero il pannello con campioni riconosciuti non è visibile all'utente. Si consiglia di impostare il valore di questo parametro su 70 quando si lavora con una matrice di campioni che contiene 4 stati diversi. La finestra principale del programma mostrerà informazioni sul riempimento della Matrice di campioni (l'area sinistra) e sulle immagini corrispondenti (l'area destra).

Percorsi, intervalli di tempo e impostazioni di riconoscimento automatico

(Fig. 34. La finestra delle impostazioni, parametri 45-50)

45. Attiva riconoscimento automatico (1 abilitazione, 0 disabilitazione). La funzione di riconoscimento automatico è disabilitata per impostazione predefinita, poiché l'utente potrebbe dover eseguire la procedura di impostazione durante il primo avvio, ovvero modificare i parametri, scegliere una struttura, caricare campioni da un file precedentemente salvato o eseguire la calibrazione automatica nei casi in cui la matrice dei campioni è vuoto. Nel caso in cui tutte le impostazioni siano già state configurate e Matrix of Samples si carichi automaticamente, l'utente può abilitare la funzione di riconoscimento automatico modificando il valore di questo parametro su 1. Questo parametro è molto utile per il lavoro con pazienti totalmente paralizzati. Inserendo il collegamento del programma nella sezione di avvio automatico del sistema operativo, l'utente può creare un processo di avvio totalmente automatico per ECTtracker e riconoscimento delle immagini dopo aver avviato il computer. Tale approccio consente all'utente di iniziare a lavorare senza premere alcun tasto o pulsante fisico.

PRO46. Intervallo di tempo tra lo stato dell'operazione di scrittura sul file (in secondi). Il programma crea il registro degli eventi, che include vari eventi importanti, tra cui l'avvio e l'arresto automatici del riconoscimento, la selezione della struttura e molte altre operazioni. Utilizzando questo parametro, l'utente è in grado di selezionare l'intervallo di tempo tra il processo di salvataggio dell'evento "status". Il valore predefinito è 10 secondi. L'utente può impostare qualsiasi valore desiderato tra 1 e 1000 secondi. Questa funzione offre all'utente un'altra opportunità per verificare lo stato di funzionamento corrente del programma. Se il programma si blocca o mostra una finestra di dialogo che non può essere chiusa dall'utente (a causa della paralisi completa), il programma termina il salvataggio degli eventi nel registro. Di conseguenza, il file di registro smette di aumentare di dimensioni e può essere un segnale che il programma non funziona correttamente. In combinazione con altri programmi (ad esempio HandyFileMonitor - un'applicazione che controlla periodicamente le dimensioni dei file e avvisa l'utente se non ci sono cambiamenti nel tempo) l'utente può eseguire un riavvio automatico del programma. Per fortuna, ECTtracker di solito è piuttosto stabile e questa funzione è utilizzata in casi estremamente rari.

47. Soglia che modifica la luminosità durante la calibrazione automatica. La soglia di variazione della luminosità durante la calibrazione automatica. Questo parametro può essere selezionato nell'intervallo da 1 a 200 e definisce il cambiamento di luminosità durante la calibrazione automatica. Il valore predefinito di questo parametro è 0.

48. Percorso completo dello script di calibrazione automatica. Nel caso in cui il file dello script di calibrazione automatica si trovi nella stessa cartella del file principale di ECTtracker, l'utente può indicarne solo il nome. Il file di script di calibrazione predefinito del programma è Eye_2S1P2M.dat (due stati dell'occhio - aperti e chiusi, due file di Matrix sono riempite, l'icona ausiliaria è mostrata in una sola posizione - al centro dello schermo).

49. Time Frame - quantità di frame analizzati per un'azione emulata. Questo parametro funziona come una specie di filtro. Consente all'utente di bloccare l'emulazione della sequenza di tasti per tutte le immagini corrispondenti che durano meno del periodo di tempo indicato in questo parametro. Ad esempio, se il paziente soffre di contrazioni delle ciglia incontrollate, tali azioni devono essere separate e filtrate dalla chiusura oculare controllata. Se il valore di questo parametro è 20 (lo stesso valore del parametro 4), tutti i campioni corrispondenti che durano per meno di un secondo verranno ignorati dal programma. Tale approccio consente all'utente di separare le azioni consapevoli da quelle incontrollate.

50. Percorso completo per l'attuale matrice di campioni. Consente il ECTtracker per aprire campioni da una cartella predefinita durante l'avvio del programma. Questa funzione può essere utile per i casi in cui ECTtracker è già impostato per il riconoscimento automatico dopo l'avvio. Il valore predefinito di questo parametro è vuoto.

Ulteriori impostazioni di visibilità delle finestre del programma

I parametri da 60 a 67 possono avere solo uno dei seguenti valori: 0 o 1. 0 indica che non viene visualizzata una finestra aggiuntiva, mentre 1 indica che viene visualizzata la finestra.

(Fig. 35. La finestra delle impostazioni, parametri 60-67)

60. Mostra la finestra Informazioni. Questo parametro controlla la visibilità della finestra "Informazioni". Il valore predefinito di questo parametro è 0 e la finestra con le informazioni sul programma è nascosta durante l'avvio e il funzionamento di ECTtracker.

61. Mostra la finestra delle impostazioni. Questo parametro controlla la visibilità della finestra delle impostazioni. Il valore predefinito di questo parametro è 1 e la finestra delle impostazioni è visibile all'utente. Se l'utente imposta il valore 0, la finestra delle impostazioni verrà nascosta ad ogni avvio del programma. Nascondere la finestra delle impostazioni può essere necessario e utile nei casi in cui ECTtracker sta lavorando su computer con bassa risoluzione e mancanza di spazio libero sullo schermo, nonché nei casi in cui le impostazioni non vengono modificate molto spesso.

62. Mostra la finestra Matrix of Samples. Questo parametro controlla la visibilità della finestra con Matrix of Samples. Questa finestra è visibile per impostazione predefinita, consentendo all'utente di vedere il set corrente di campioni. Inoltre, il campione più appropriato viene evidenziato con un bordo rosso nella finestra video durante il normale funzionamento del programma. Questa funzione consente all'utente di identificare più rapidamente i migliori campioni e di cambiarli se necessario, oppure di eseguire la calibrazione automatica per aggiornare la matrice dei campioni.

63. Mostra diagramma a strisce. Questo parametro controlla la visibilità del diagramma delle strisce di debug e lo rende visibile per impostazione predefinita. Allo stesso tempo, la finestra di debug è aperta e mostra il gruppo di campioni più coerente con l'immagine analizzata dalla finestra video di ECTtracker.

PRO64. Mostra il diagramma delle strutture. Questo parametro è abilitato per impostazione predefinita e consente all'utente di mostrare la finestra SCO9 che contiene informazioni sulle variazioni di intensità dei canali di colore per ciascun punto separato della struttura di riconoscimento corrente di ECTtracker. Tutte le informazioni vengono aggiornate in tempo reale con ogni nuovo frame.

65. Mostra il diagramma dell'intensità dei canali. Questo parametro è abilitato per impostazione predefinita. Una finestra speciale con indicatori di intensità per ciascuno dei canali viene mostrata ad ogni avvio del programma (3 canali RGB, 3 delta RGB e 3 HSL). Tutte le informazioni vengono aggiornate in tempo reale con ogni nuovo frame.

PRO66. Mostra la finestra del registro eventi. Il registro eventi è visibile per impostazione predefinita al fine di mostrare le azioni principali del programma.

PRO67. Mostra la finestra dell'editor della struttura. Questo parametro controlla la visibilità della finestra dell'editor della struttura di riconoscimento. L'editor non è disponibile nella versione pubblica effettiva del programma.

Ricezione delle chiavi del software e impostazione delle azioni

(Fig. 36. La finestra delle impostazioni, parametri 100-115)

100. Nome del software ricevente (per ricevere i tasti emulati). Durante il suo funzionamento, ECTtracker emula i tratti chiave, in base ai campioni corrispondenti all'immagine analizzata e alla loro posizione nella Matrice dei campioni. Tali sequenze di tasti vengono trasmesse nel software ricevente, che utilizzerà i codici ricevuti ed eseguirà azioni specifiche. In questo campo della finestra delle impostazioni, l'utente può specificare il nome (didascalia / titolo della finestra principale) del software ricevente. Il seguente valore viene utilizzato per impostazione predefinita: 'ECTkeyboard by www.eyecomtec.com', che è il nome della matrice di simboli (la tastiera virtuale) dal complesso software assistivo EyeComTec.

101. Metodo di invio dei dati al software ricevente (S-sendmessage, P-postmessage). Il ECTtracker l'applicazione supporta due tipi di messaggi che trasmettono al software ricevente, ovvero SendMessage e PostMessage. Il valore S sta per SendMessage. In questo caso, ECTtracker invia messaggi al software ricevente e attende una risposta. Il valore P sta per PostMessage. In quel caso, ECTtracker invia messaggi al software ricevente senza attendere alcuna conferma. Il metodo PostMessage è selezionato per impostazione predefinita nell'applicazione.

I gruppi di parametri da 102 a 105 e da 110 a 115 consentono all'utente di modificare i codici chiave trasmessi e le azioni per la ricezione del software. I codici chiave e le azioni vengono inviati in base all'attuale campione corrispondente nella finestra video del programma. Pertanto, il programma emula i tasti premuti.

Codici trasmessi da ECTtracker contiene due numeri divisi per spazi. Il primo numero è il codice del pulsante della tastiera. Ogni pulsante della tastiera ha il suo numero univoco. Ad esempio, il pulsante spazio è 32, Invio è 13. L'utente può trovare l'elenco completo di tutti i codici attraverso un motore di ricerca Internet inserendo "codici pulsanti tastiera".

Il secondo numero nel ECTtracker il codice determina lo stato richiesto del pulsante: premuto o rilasciato. Può assumere i seguenti valori:

0 - nessuna azione eseguita (tasto di disattivazione);
1 - premere e tenere premuto il tasto;
2 - rilasciare la chiave;
3 - premere e rilasciare il tasto.

I parametri da 102 a 105 consentono all'utente di impostare ECTtracker per controllare il cursore spostando la testa dell'utente (se il valore del parametro 9 è F). Spostando un'immagine che corrisponde a un campione lungo l'asse orizzontale (X) e l'asse verticale (Y), ECTtracker può generare azioni e inviarle al software ricevente. I codici e le azioni predefiniti per questi parametri non sono definiti.

PRO102. Tasto e azione per spostamento positivo sull'asse X (+ X) .

PRO103. Tasto e azione per spostamento positivo sull'asse Y (+ Y).

PRO104. Tasto e azione per spostamento negativo sull'asse X (-X) .

PRO105. Tasto e azione per spostamento negativo sull'asse Y (-Y) .

110. Chiave e azione quando nessun campione trovato. Il codice chiave e il codice azione che vengono inviati al software ricevente nei casi in cui nessuno dei campioni da Matrix corrisponda all'immagine corrente nella finestra di ECTtracker. Questa funzionalità consente all'utente di lavorare ECTtracker usando solo un campione in Matrix. Il valore predefinito è 32 2 (pulsante spazio di rilascio). Diamo un'occhiata a un esempio. L'utente ha creato un campione con un occhio chiuso e lo ha aggiunto nella seconda riga della Matrice di campioni. L'utente avvia il processo di riconoscimento. Quando l'utente chiude l'occhio, il programma registra una corrispondenza tra l'immagine e il campione e invia il codice chiave e il codice azione per tenere premuto il pulsante spazio (32 1). Quando l'utente apre l'occhio, ECTtracker non trova campioni corrispondenti e invia un codice per rilasciare il pulsante spazio (32 2). Pertanto, l'utente ha bisogno di un solo campione in Matrix per emulare una sequenza di tasti. Si consiglia di aumentare il valore wlim (parametro 3) per questa modalità, rendendolo superiore a 30 per ottenere un alto livello di qualità di riconoscimento.

111. Chiave e azione quando il campione corrisponde alla riga # 0. Riga # 0: rappresenta la prima riga della Matrice di campioni. Il valore predefinito è 32 2 (pulsante spazio di rilascio).

112. Chiave e azione quando il campione corrisponde alla riga n. 1. Riga n. 1: la seconda riga della Matrice di campioni. Il valore predefinito è 32 1 (premere e tenere premuto il tasto spazio).

113. Chiave e azione quando il campione corrisponde alla riga 2. Riga n. 2: la terza riga della Matrice di campioni. Il valore predefinito è 32 1 (premere e tenere premuto il tasto spazio).

114. Chiave e azione quando il campione corrisponde alla riga 3. Riga n. 3: la quarta riga della Matrice di campioni. Il valore predefinito non è definito.

PRO115. Chiave e azione quando il campione corrisponde alla riga 4. Riga n. 4: la quinta fila della Matrice di campioni. Il valore predefinito non è definito.